CRESCITA DEGLI APPALTI PUBBLICI IN ITALIA: AUMENTI IN FORNITURE, LAVORI E SERVIZI 

Nel 2024 il settore degli appalti pubblici in Italia continua a crescere. Secondo la Banca Dati Anac, nel secondo quadrimestre del 2023 si è registrato un forte incremento nei settori delle forniture, dei lavori e dei servizi rispetto ai primi mesi dell’anno. 

 

Nel dettaglio, il valore economico delle forniture è cresciuto del 35,4%, arrivando a rappresentare il 34% dei 117,6 miliardi complessivi destinati agli appalti. Anche i lavori hanno avuto un incremento del 44%, rappresentando un altro 34% del totale, mentre i servizi sono aumentati del 58,6% e coprono il 32% degli investimenti complessivi. 

In termini di numero di procedure, le forniture e i lavori sono cresciuti del 53,1% e del 30,8% rispetto all’anno precedente, mentre i servizi hanno registrato un aumento più moderato del 9,5%. 

 

La crescita degli appalti nei servizi è legata non solo a un aumento delle procedure, ma anche a importanti progetti nel settore dei trasporti ferroviari e nelle concessioni per il gas naturale. Al contrario, nel settore dei lavori c’è stata una leggera diminuzione del 22,6% rispetto all’anno scorso, principalmente per la mancanza di un grande bando come quello del 2022, che riguardava la concessione autostradale della Pedemontana Brescia-Milano. 

 

Tra le tipologie di gara, le procedure ristrette sono aumentate del 134,3%, mentre le negoziate, sia con che senza pubblicazione, hanno avuto incrementi del 49,7% e del 45%. Nei settori speciali, c’è stata una crescita significativa degli affidamenti diretti (+637,1%) e delle procedure ristrette (+307,9%), grazie anche a un grande numero di appalti ferroviari. 

 

Nel complesso, i dati mostrano un trend positivo e confermano un’accelerazione del settore degli appalti pubblici in Italia, con un incremento sia del valore degli investimenti sia del numero di procedure avviate.